- Materiali
- Ergonomia
- Specifiche tecniche
- Qualità del suono
Riassunto
Grazie al sistema Surround 7.1, in grado di offrire un efficace audio posizionale, e all'eccellente microfono digitale, le Razer Kraken 7.1 Chroma sono un'ottima scelta per coloro che cercano delle cuffie gaming ad un prezzo ragionevole (100 euro circa), seppur appena fuori dal badget del giocatore medio. Le cuffie sono solide, ben costruite e dotate di un'illuminazione multicolore che costituisce un piacevole extra, che non incide sul prezzo finale. La virtualizzazione dell'audio restituisce un'esperienza di immersione totale nei giochi e anche nei film. Tuttavia la qualità sonora perde un po' nella musica, dove l'eccessiva presenza dei bassi oscura le gamme medio-alte, risultando un po' invadente. Nel complesso, la combinazione di prestazioni elevate, design confortevole e software solido ne fa un pacchetto attraente.
Risposta in frequenza: 12 Hz – 28 kHz
Impedenza: 32 Ω @ 1 kHz
Sensibilità (@1 kHz): 123 dB
Potenza in ingresso: 30 mW (Max)
Driver: 50 mm, Con magneti al neodimio
Diametro auricolare interno: 56 mm / 2.2 in
Tipo di connessione: USB Digital
Lunghezza del cavo: 2 m / 6.6 ft
Peso approssimativo: 346 g / 0.76 lbs
Oval ear cushions: Designed for full-ear coverage, perfect for long-wearing comfort
- Sistema audio surround virtuale 7.1 avanzato; Le Razer Kraken 7.1...
Recensione Completa
Le cuffie Razer Kraken 7.1 Chroma sono delle periferiche da gioco a illuminazione LED, che offrono un design accattivante e un’eccellente qualità sonora, soprattutto nei videogiochi e nei film, con qualche piccola pecca, come l’eccessiva aderenza. L’ottimo microfono digitale integrato, il sistema audio Surround virtuale 7.1, che crea un’atmosfera da home-theatre, e il software Synapse ne fanno un prodotto davvero interessante.
Design & Comfort
Le Razer Kraken 7.1 Chroma sono delle massicce cuffie gaming dal design elegante e compatto. I padiglioni, grandi e basculanti, sono costituiti da cuscinetti provvisti di una spessa imbottitura in memory foam e di un rivestimento in pelle sintetica, che garantiscono un’ottima tenuta e un buon isolamento acustico.
Inoltre, si possono piegare verso l’interno per consentire un ingombro ridotto. L’archetto è costituito dagli stessi materiali dei padiglioni; da notare che il tessuto interno a contatto con la testa è in microfibra a trama larga per permettere la traspirazione.
Sul padiglione sinistro troviamo il microfono, dotato di un ingegnoso sistema a scomparsa che lo ritrae completamente se non lo si desidera utilizzare; è inoltre provvisto di una luce LED che si accende a microfono funzionante e di pulsante per il mute.
L’unica nota di colore delle cuffie, altrimenti completamente nere, è il logo verde della casa americana presente sulla parte esterna dei padiglioni; quando le cuffie vengono collegate al PC, il logo si illumina assumendo milioni di colorazioni grazie al software Synapse che permette anche di scegliere tra effetto statico, a respiro o spectrum cycling.
Grazie all’imbottitura interna dei padiglioni e all’archetto regolabile, le cuffie risultano molto confortevoli; tuttavia, a causa dell’eccessiva aderenza, dopo lunghe sessioni di gioco, si comincia a sentire la pressione sulle orecchie. Il cavo, lungo 2 metri e intrecciato in fibra, è sprovvisto di comando per il controllo volume.
Qualità del suono
La qualità del suono delle Razer Kraken 7.1 Chroma è eccellente nei videogiochi, anche nelle sessioni multiplayer. Com’è noto, le Razer offrono dei bassi molto marcati, che rendono gli scenari particolarmente intensi e sono ideali per i giochi bellici e ricchi di esplosioni.
Una delle caratteristiche più interessanti delle cuffie è la virtualizzazione dell’audio surround, che permette di simulare l’esperienza di ascolto di un impianto surround 7.1. Inoltre, il software Synapse 2.0 consente di configurare le impostazioni in modo da avere una chiara percezione della collocazione nello spazio dei vari elementi sonori, dal suono degli spari e delle esplosioni di razzi e granate a quello dei passi dei nemici.
Il programma consente anche di incrementare la risposta alle basse frequenze, di aumentare la chiarezza della voce e di normalizzare l’audio. Per quanto riguarda la riproduzione musicale in modalità stereo, queste cuffie non sono la soluzione ideale per i patiti dell’audiofilia.
Infatti, a fronte di bassi molto presenti, i medi sono piuttosto deboli e gli alti, anche se presenti e definiti, mancano di brillantezza ma, con un opportuno intervento di equalizzazione, si può migliorare la resa complessiva dell’ascolto. Per quanto riguarda i generi musicali, la resa migliore si ha con il rock, l’elettronica e l’hip hop. Per i film il discorso cambia: attivando la modalità surround 7.1, si ha un coinvolgimento sonoro profondo, con voce e suoni ben dettagliati.
Le prestazioni del microfono sono paragonabili a cuffie di fascia superiore: la sensibilità è eccellente e, anche senza l’argoritmo di riduzione del rumore, non si avvertono rumori di fondo.
Video Recensione
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